La società di private equity statunitense KKR ha avanzato un’offerta di acquisto di tutte le azioni di Biotage -azienda svedese specializzata nella scoperta e nello sviluppo di farmaci – per 11,6 miliardi di corone svedesi (1,2 miliardi di dollari).
L’offerta pubblica in contanti – effettuata tramite una società di nuova costituzione di KKR, la RWK BidCo – è di 145 corone svedesi (15,13 dollari) per azione di Biotage.
All’annuncio dell’offerta di KKR -fatto martedì 22 aprile all’apertura delle contrattazioni – le azioni dell’azienda svedese, quotate al Nasdaq di Stoccolma, sono balzate del 36% . Il Consiglio di amministrazione di Biotage ha raccomandato agli azionisti di accettare l’offerta di KKR.
L’offerta di acquisto della società di private equity arriva in un periodo di stasi per il M&A, che coinvolge soprattutto le società a capitale statunitense, anche a causa della politica di dazi intrapresa dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
KKR sembra però andare controcorrente, giacché ha recentemente concluso un altro importante accordo nel settore sanitario, acquisendo Karo Healthcare – un’altra pharma svedese – per 2,6 miliardi di euro .
Biotage sviluppa prodotti utilizzati nella scoperta e nello sviluppo di farmaci, sistemi di purificazione ed evaporatori. Fornisce anche prodotti per test clinici, bio-analitici e tossicologici.
KKR possiede già una partecipazione del 17% in Biotage attraverso Gamma Biosciences, una piattaforma di investimento in strumenti per le lifesicience creata nel 2019.
